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Per quanto il
turismo non rappresenti, come in altre
regioni italiane, una delle attività
primarie, grazie alla presenza di
diverse bellezze naturali (laghi e
montagne) e città d'arte riesce comunque
ad attrarre un numero rilevante di
persone ogni anno.
Si dice che la Lombardia abbia un
presente molto ingombrante, che spesso
nasconde le bellezze artistiche e
naturali. Ciò è sicuramente vero e,
pertanto, fare turismo in Lombardia
significa andare alla ricerca delle
particolarità, degli scorci e, perché
no, anche dei contrasti tra il nuovo ed
il vecchio piuttosto che girare senza
meta tra le bellezze artistiche ed i
paesaggi. C'è da dire che in Lombardia
il turismo non è di massa, come accade
in altre regioni e città museo (Roma,
Firenze e Venezia) ma può essere
comunque interessante. In Lombardia si
può fare turismo culturale (le mostre di
Milano, Brescia e Bergamo),
architettonico (un viaggio che può
spaziare dalle palafitte fino al
grattacielo più alto d'Italia, passando
per il teatro romano sotto la Borsa),
commerciale (Milano: città della moda),
storico-artistico (attraversando i
piccoli paesi lombardi che hanno fatto
la storia: Magenta, Solferino, Goito,
Pontida ecc.) oppure enogastronomico.
Per quanto la Lombardia venga spesso
identificata come una regione con
vocazione strettamente economica, essa
possiede interessanti testimonianze
anche dal punto di vista culturale ed
artistico. Le molte testimonianze
spaziano dalla preistoria fino ai giorni
nostri, passando per l'epoca Romana e il
Rinascimento e le si possono trovare sia
nei molti musei sparsi nella regione che
nelle chiese e altre opere
architettoniche che arricchiscono le
città. Testimonianze preistoriche: Le
incisioni rupestri (circa 200.000)
lasciate dai Camuni nell'attuale
Valcamonica raffiguranti animali, uomini
e simboli vengono fatte risalire al
periodo che va dal Neolitico fino al
contatto con la civiltà Etrusca e
Romana. I molti reperti (vasellame,
oggetti personale ed armi) ritrovati
nella necropoli nei pressi del Lago
Maggiore e del Ticino testimoniano la
presenza della civiltà di Golasecca che
visse nella Lombardia Occidentale tra il
IX ed il IV sec. a.C. Musei di rilievo:
La Lombardia ha sul suo territorio un
alto numero di musei (oltre 330) di
diverso tipo: etnografici, storici,
tecnico-scientifici, artistici e
naturalistici, che testimoniano
l'evoluzione storico-culturale ed
artistica della regione. Tra i più
famosi possiamo ricordare il Museo
Nazionale della Scienza e della
Tecnologia "Leonardo da Vinci" (Milano),
il Cenacolo Vinciano (Milano),
l'Accademia Carrara (Bergamo), il Museo
di Santa Giulia (Brescia), il Tempio
Voltiano (Como), il Museo Stradivariano
(Cremona), il Palazzo Te (Mantova) e
tanti altri. |
(Questo articolo è
rilasciato sotto i termini della
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utilizza materiale tratto dalla voce di
Wikipedia: "Lombardia". ) |
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